Siamo partiti da poco sotto il tropico del Capricorno e adesso, dopo 17 giorni di viaggio, precipitiamo come fossimo due palline sfuggite di mano verso Sud.
Fra qualche giorno cominceremo a rimbalzare sulle sponde del nostro inusuale campo di gioco per raggiungere la fine del mondo.
Le strade sono dritte come spade, assolate e ventose niente di strano quando a perdita d’occhio la cima più alta è di 90 mslm, ma non ci sarebbero grandi problemi se il multiplo più comune tra un kiosko e l’altro dove trovare ristoro non fosse di 120 km.
L’Argentina, però, é 10 volte più grande dell’Italia e se, mediamente, da noi incontri un paese ogni 10/12km il gioco è fatto e noi continuiamo a giocarlo.